21 RAGAZZI E RAGAZZE
DEL QUARTO ANNO DI CATECHESI
SI PREPARANO E CELEBRANO
IL PRIMO INCONTRO CON GESÚ

13 e 20 MAGGIO 2012

RITIRO AL SANTUIARIO DEL SALVATORE

In cammino verso la prima comunione.

Un anno intenso, impegnativo, emozionante intriso di un intensificarsi di rapporti, sfociati tutti in belle e grandi amicizie.

In sintesi questo è stato il percorso fatto verso  il giorno della Prima Comunione.

Sin dai primi giorni di catechesi i ragazzi hanno respirato l’importanza  del momento  che avrebbero vissuto: il loro primo incontro con Gesù.

Hanno partecipato assiduamente agli incontri di catechesi settimanali  spronati dai loro genitori i quali a loro volta, grazie  ai diversi incontri con il nostro Parroco,

hanno da  subito percepito la priorità di quel  momento  posponendo gli innumerevoli  impegni: palestra, musica, danza, piscina, tennis, ecc…  Cosa non facile da farsi  per abitudine.

VISITA AGLI STUDI DI TELEDEHON

LA PRIMA COMUNIONE

Quello che oggi resta per noi sono i bellissimi rapporti tra tutte le famiglie, non è stato vivere  quel sacramento  singolarmente e in funzione della “festa” ma è stato bello viverlo INSIEME…

… e questo grazie a quel  all’ assillante -concedetecelo- ma sicuramente efficace,  richiamo del nostro Parroco che ha voluto fortemente fare in modo che si creasse questa rete fra tutti.

I ragazzi  grazie anche all’attività aggiuntiva nella quale hanno realizzato un giornalino parrocchiale hanno avuto l’opportunità di conoscersi meglio  e di rafforzare la loro amicizia.

Essi, pur dovendo celebrare il sacramento della prima comunione in due turni per mancanza di spazio nella nostra piccola Chiesa,

sono stati presenti  alla Messa gli uni degli altri e, non soddisfatti dell’intensa catechesi o, come l’ha chiamata fra Fra la catechesi intensiva delle due ultime settimane,

hanno partecipato ogni sera della settimana successiva al Sacramento,  alla santa Messa: era la settimana del ringraziamento!

In questa settimana del ringraziamento è stato bello vedere confermata la partecipazione delle famiglie: mariti, mogli e figli.

Ancora non contenti di tutto ció si è dedicata una serata condividendo ogni delizia culinaria preparata da ciascuna famiglia nel chiostro del convento come fossimo un vera, grande, unica famiglia.

Questo l’obiettivo che si era posto il nostro Parroco, riuscendoci  in pieno.

A scrivere sono io,  una delle 5 catechiste che ha seguito i ragazzi ma sono certa di poter parlare a nome di tutte le altre…

e in modo particolare di ciascuna delle 21 famiglie coinvolte in questo sacramento  dicendo che è  stato un anno “intenso”  (così ho cominciato questo articolo)…

ma unico e indimenticabile,  e per questo  ringraziamo il Signore per averci donato un Parroco come  fra Fra  capace di farci assaporare la bellezza  dei rapporti.
Grazie fra Fra!

Manuela Zotti

Grazie a voi, catechiste! Siete state il motore della pastorale parrocchiale! Avete colto l’obbiettivo di ogni azione pastorale: fare di un territorio, di una parrocchia una rete di famiglie amiche, complici nella vita, nella fede, nell’azione!
Grazie a tutte le famiglie, e non solo quelle della prima comunione, perché hanno avvertito e assunto questo obbiettivo umano e cristiano!
Grazie!

fra fra